Molti profumi, aromi e sapori tipici della cucina italiana non esisterebbero senza queste meravigliose piante. Un percorso lunghissimo nelle nostre ricette, oggi elemento essenziale di tanti piatti tipici della tradizione italiana. Alcune sono originarie della macchia mediterranea altre di boschi e montagne italiane. Odori che risvegliano la memoria olfattiva collettiva, riportando a galla ricordi di pranzi e scampagnate all’aria aperta. Per rintracciare le origini dell’uso di queste piante profumate, occorre tornare indietro di circa 60 mila anni. Furono i romani a diffondere le loro conoscenze botaniche nel resto d’Europa, nozioni la cui eredità fu poi elaborata nei conventi, dove nacquero i primi trattati di erboristeria. Le aromatiche sono piante di facile coltivazione è richiedono poche e semplici cure. Prediligono luoghi asciutti e assolati ottime per contornare gli orti riempiendoli di profumo e colore, Sono le piante da vaso per eccellenza si possono tenere in casa o in giardino.
Consigli di coltivazione:
La coltivazione, in generale, è molto semplice basta irrigare quando il terreno è asciutto; se coltivate in vaso durante l’estate spostarli al riparo dai raggi diretti del sole; nell’orto ombreggiare, se completamente scoperte, con una rete o altro materiale. Se coltivate nell’orto nei mesi invernali le irrigazioni sono da limitate al minimo e intervenire solo per periodi di prolungata siccità; Sole e irrigazioni limitate favoriscono l’aumento della concentrazione delle sostanze aromatiche aumentando profumo e il sapore delle nostre piante. Coltivare erbe aromatiche in balcone o sulla finestra di casa ci fa sentire bene e ci da quella sensazione di campagna in casa nostra.
Consigli dell’esperto
Proteggete le radici con paglia in previsione di gelate per le piante coltivate nell’orto. In terrazzo e in balcone è sufficiente avvicinare i vasi ai muri di casa o semplicemente spostateli se sono esposti alle correnti fredde. Potare le foglie ingiallite ed eventuali rametti secchi e sempre buona norma; le aromatiche se ben curate possono durare diversi anni.